Archivio news

Lunedì, Aprile 24, 2023
La pegilazione dei farmaci si associa a reazioni di ipersensibilità?
Principio attivo:
farmaci pegilati
Reazione:
ipersensibilità
La pegilazione dei medicinali, una procedura ampiamente utilizzata e consistente nella coniugazione di una o più molecole di polietilenglicole (PEG, da cui pegilazione) a un composto farmacologicamente attivo, sembra avere un ruolo nell’innescare reazioni di ipersensibilità.
Lo...
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Martedì, Aprile 18, 2023
Inibitori di pompa ed enterobatteri antibiotico resistenti
Principio attivo:
inibitori di pompa protonica
Reazione:
colonizzazione batterica
L’uso di inibitori di pompa protonica sembra aumentare significativamente il rischio di colonizzazione da parte di enterobatteri resistenti agli antibiotici.
A rilevarlo è uno studio caso-controllo, condotto su 2.239 pazienti ospedalizzati in due centri olandesi tra il 2018 e il 2021...
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Mercoledì, Aprile 12, 2023
Sindrome di Stevens-Johnson e necrolisi epidermica tossica da antibiotici
Principio attivo:
Antibiotici
Reazione:
sindrome di Stevens-Johnson, necrolisi epidermica tossica
Secondo una revisione sistematica con metanalisi, gli antibiotici sono tra i farmaci più spesso in gioco nella sindrome di Stevens-Johnson e nella necrolisi epidermica tossica, le più gravi reazioni dermatologiche di ipersensibilità al farmaco, con un tasso di letalità fino al 50%.
...
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Venerdì, Marzo 31, 2023
L’uso di flecainide aumenta il rischio di neoplasie cutanee?
Principio attivo:
flecainide
Reazione:
neoplasie cutanee
I risultati di uno studio caso-controllo sembrano suggerire una relazione tra l’uso di flecainide, il noto antiaritmico, e un aumento del rischio di neoplasie cutanee, melanoma e non.
Lo studio, condotto sui registri nazionali danesi (periodo 2001-2018) e su due database...
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Giovedì, Marzo 23, 2023
Gli inibitori di pompa protonica sono sicuri in gravidanza?
Principio attivo:
inibitori di pompa protonica
Reazione:
anomalie congenite, difetti cardiaci congeniti, palatoschisi, idrocefalo, ipospadia
L’uso di inibitori di pompa protonica durante il primo trimestre di gravidanza non sembra associarsi a un rischio aumentato di malformazioni congenite maggiori, difetti cardiaci congeniti, palatoschisi, idrocefalo e ipospadia nel nascituro.
Lo suggerisce uno studio di coorte,...
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Mercoledì, Marzo 15, 2023
Differenze di genere nel rischio di iponatriemia indotta dai diuretici
Principio attivo:
Diuretici
Reazione:
ricovero ospedaliero
I risultati di uno studio caso-controllo indicano che le donne in terapia con farmaci diuretici sono più a rischio di ricovero ospedaliero dovuto a iponatriemia rispetto agli uomini.
Lo studio, che ha analizzato i dati di una coorte di utilizzatori di diuretici comprendente 524.683...
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Mercoledì, Marzo 8, 2023
Decorso della maculopatia da polisolfato di pentosano sodico
Principio attivo:
polisolfato di pentosano sodico
Reazione:
maculopatia
Nei soggetti con maculopatia da polisolfato di pentosano sodico, un farmaco indicato per la cistite interstiziale, i deficit oculari, funzionali e strutturali, sembrano progredire anche dopo l’interruzione del trattamento.
Lo rileva uno studio di coorte, condotto tra il 2019 e 2021,...
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Domenica, Febbraio 26, 2023
I farmaci antiepilettici aumentano il rischio di Parkinson?
Principio attivo:
acido valproico, levetiracetam, lamotrigina, carbamazepina
Reazione:
morbo di Parkinson
I risultati di uno studio caso-controllo, condotto sui dati della Biobanca del Regno Unito e di prescrizione collegati, suggeriscono la possibilità di un’associazione tra l’esposizione ai farmaci antiepilettici e la diagnosi di morbo di Parkinson.
Lo studio, che ha incluso 1.433...
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Venerdì, Febbraio 17, 2023
Buprenorfina/naloxone sublinguale e denti
Principio attivo:
buprenorfina-naloxone sublinguale
Reazione:
eventi avversi dentali
L’esposizione alla terapia combinata buprenorfina/naloxone sublinguale, indicata per il trattamento del disturbo da uso di oppioidi, si associa a un aumento del rischio di reazioni avverse dentali rispetto alla buprenorfina transdermica e al naltrexone orale.
Lo rileva uno studio di...
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Mercoledì, Febbraio 8, 2023
Inibitori della 5α-reduttasi e depressione
Principio attivo:
dutasteride, finasteride
Reazione:
depressione, demenza, suicidio
L’uso di inibitori della 5α-reduttasi, farmaci indicati per l’iperplasia prostatica benigna e l’alopecia androgenetica, sembra associarsi a un aumentato rischio di depressione, ma non di demenza e suicidio.
A rilevarlo è uno studio di coorte basato sui registri nazionali svedesi, che...
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