Un’indagine statunitense, coordinata dalla Johns Hopkins University di Baltimora, suggerisce che l’impiego di inibitori di pompa protonica si associ al rischio di insufficienza renale cronica.
Uno studio prospettico di coorte danese esclude che l’assunzione di contraccettivi orali in coincidenza del concepimento o nel periodo immediatamente successivo abbia effetti teratogeni.
Lo studio CESAME (Cancers Et Surrisque Associé aux Maladies inflammatoires intestinales En France) indica che il trattamento con tiopurine delle malattie infiammatorie croniche intestinali comporta un aumento del rischio di sviluppare un cancro dell’apparato urinario.
Lo studio di fase IV SNIFFLE-2 del National Vaccine Evaluation Consortium britannico stabilisce che il vaccino antinfluenzale attenuato (LAIV, live attenuated influenza vaccine) è sicuro anche per le persone allergiche alle uova.
Una revisione sistematica condotta da ricercatori greci e statunitensi esclude che la vaccinazione antinfluenzale in gravidanza comporti un aumento del rischio di anomalie congenite.
Un ampio studio retrospettivo di coorte coordinato dalla FDA ha confrontato il rischio di anafilassi associato alla somministrazione di ferro per via endovenosa e ha concluso che è più elevato con le preparazioni di ferro destrano.
Proviene dall’Università di Varsavia la segnalazione, mai riportata prima, di una reazione paradossa a terbinafina in corso di trattamento di un’infezione da Trichophyton interdigitale.
Una revisione sistematica cinese che ha coinvolto 20.779.963 pazienti indica che la somministrazione di macrolidi comporta un aumento significativo di eventi avversi cardiaci gravi.