Il primo vaccino anti COVID-19 prodotto dalle piante ha superato lo studio di fase 3 dimostrando la sua sicurezza ed efficacia. La tecnologia sfrutta le piante per produrre particelle similvirali, che all’interno non hanno il patrimonio genetico del virus m...
Una azienda californiana, la Arcturus Therapeutics di San Diego, ha annunciato i risultati della sperimentazione (condotta in Vietnam) di un proprio vaccino a mRNA che ha la particolarità di poter essere prodotto in polvere e di poter essere quindi conservato a temperatura ambiente e reidratato...
Ci sono voluti 326 giorni dalla sequenza del virus SARS-CoV-2 all'approvazione del primo vaccino anti COVID-19, un tempo così breve sarebbe stato inimmaginabile solo pochi anni fa.
Uno studio statunitense ha seguito nel tempo la gravidanza di 1.149 donne che avevano ricevuto una dose di vaccino anti COVID-19 all'inizio della gravidanza, quindi nel periodo a rischio di teratogenesi.
Uno studio di coorte danese su 4.048.883 vaccinati con vaccino a mRNA smentisce l'ipotesi che ci sia un aumento di rischio di appendicite nelle tre settimane successive alla somministrazione di un vaccino anti COVID-19.
La carica virale di SARS-CoV-2 nelle acque di scarico può essere utile per monitorare l'andamento della pandemia.
Il direttore generale dell'OMS l'ha battezzato "apartheid vaccinale". Nonostante i buoni propositi, i paesi meno sviluppati hanno potuto avere e somministrare nel 2021 pochissime dosi di vaccino anti COVID-19 rispetto a quanto fatto nei paesi ad alto reddito.
80.211.154.110