Archivio news

Venerdì, Febbraio 11, 2022

Secondo uno studio di popolazione che ha riguardato 4.931.775 danesi il rischio di miocardite o miopericardite dopo una vaccinazione con vaccino a mRNA anti COVID-19  è reale ma bassissimo.

Mercoledì, Febbraio 9, 2022
Principio attivo:
Reazione:
La terapia a base di inibitori dell’interleuchina 17 (come il secukinumab), indicata per il trattamento di diverse malattie infiammatorie tra cui la psoriasi a placche, l’artrite psoriasica e la spondilite anchilosante, sembra associarsi a un aumentato rischio di candidosi cutanea, orofaringea...
Lunedì, Febbraio 7, 2022

Uno studio statunitense ha analizzato i messaggi di Twitter relativi alla vaccinazione anti COVID-19 in gravidanza e sull'esito della stessa.

Venerdì, Febbraio 4, 2022

Secondo uno studio statunitense su 8.690.825 adulti dello stato di New York, il calo di efficacia dei vaccini non sarebbe dovuto tanto alla riduzione nel tempo dei tassi anticorpali ma soprattutto alla comparsa delle nuove varianti: l'efficacia dei vaccini a mRNA era superiore al 90% nel periodo...

Martedì, Febbraio 1, 2022

Uno studio di confronto tra vaccino anti COVID-19 a mRNA di Pfizer-Biontech e di Moderna su 439.684 veterani statunitensi mostra l'alta efficacia di entrambi i vaccini anche se il vaccino di Moderna riduce di più, anche se di poco, i rischi di infettarsi, di avere una malattia sintomatica, di...

Lunedì, Gennaio 31, 2022
Principio attivo:
L’esposizione agli antidepressivi nelle fasi avanzate della gravidanza sembra associarsi a un aumento del rischio di ipertensione polmonare persistente nel neonato, una condizione patologica rara, ma potenzialmente pericolosa per la vita.
A suggerirlo è uno studio di coorte danese...
Venerdì, Gennaio 28, 2022

Uno studio ha analizzato le ricerche condotte in Google dagli statunitensi per avere informazioni sul vaccino anti COVID-19.

Martedì, Gennaio 25, 2022

In uno studio di popolazione israeliano su 306 .710 soggetti vaccinati con la seconda o con la terza dose di vaccino a mRNA anti COVID-19, a distanza di 1-2 mesi dalla vaccinazione la probabilità di infettarsi era significativamente inferiore per i trattati con il richiamo (riduzione dell'86

Lunedì, Gennaio 24, 2022
Un’analisi di disproporzionalità condotta sui dati di segnalazione spontanea statunitensi ha rilevato che non tutti gli inibitori del fattore di crescita dell’endotelio vascolare (VEGF) sono associati ad aneurismi e dissezioni arteriose.
Ai fini dello studio sono state considerate...
Sabato, Gennaio 22, 2022

Uno studio di coorte statunitense su 19.586 vaccinati contro COVID-19 ha cercato di individuare quali siano i fattori di rischio associati alla comparsa di effetti avversi: questi si verificano più spesso nei pazienti sottoposti alla seconda rispetto alla prima dose (odds ratio 3,10), in quelli...

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