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Martedì, Maggio 5, 2015

Cross-reattività tra darunavir e trimetoprim

Nei pazienti con infezione da HIV, la storia di un’allergia al trimetoprim rappresenta un rischio che la reazione si ripeta con l’impiego di darunavir. Lo dimostra uno studio retrospettivo di coorte con disegno caso-controllo su 405 pazienti con infezione da HIV che in qualsiasi momento del loro percorso avevano ricevuto una terapia antiretrovirale contenente darunivir e un trattamento con trimetoprim sulfametoxazolo. Il 17,5% (n=79= riferiva una storia di allergia a quest’ultimo farmaco. Una reazione allergica a darunavir si è verificato nel 5,1% (n=4) dei pazienti con storia di allergia al trimetoprim rispetto all’1,2% (n=4) dei pazienti con anamnesi farmacologica negativa (p=0,05). La stima della probabilità confermava un aumento del rischio significativo (odds ratio 4,29).

La ragione della cross-reattività risiederebbe nella struttura chimica in parte comune tra i due farmaci che condividono un gruppo solfonamidico. Nel foglietto illustrativo del darunavir è segnalata questa possibilità ed è consigliata cautela quando si somministra l’antivirale in pazienti con allergia nota alle sulfonamidi.

Buijs B, van den Berk G, et al. Cross-reactivity between darunavir and trimethoprim-sulfamethoxazole in HIV-infected patients. AIDS 2015;29:785-91.

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