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Lunedì, Novembre 24, 2025

Antibiotici e infezione da Clostridioides difficile a insorgenza ospedaliera

L’esposizione ad antibiotici ad ampio spettro, in particolare amoxicillina/clavulanato e piperacillina/tazobactam, sembra aumentare il rischio di infezione da Clostridioides difficile nei pazienti ricoverati non portatori del batterio, rendendo essenziali interventi efficaci di stewardship antimicrobica.
A suggerirlo è uno studio di coorte retrospettivo condotto su 23.001 pazienti ricoverati, che ha valutato il rischio di infezione da C. difficile tra portatori asintomatici e non portatori e la sua possibile associazione con l’esposizione agli antibiotici.
Come atteso, lo studio ha confermato che i portatori asintomatici di C. difficile presentano un rischio di infezione molto più elevato rispetto ai non portatori (hazard ratio - HR 27,5, limiti di confidenza al 95% da 18,7 a 40,3).
L’esposizione a qualsiasi antibiotico era associata a un aumento del rischio di infezione da C. difficile (HR 1,98, limiti di confidenza al 95% da 1,24 a 3,16), con ogni giorno aggiuntivo di esposizione che incrementava ulteriormente il rischio (HR 1,08, limiti di confidenza al 95% da 1,03 a 1,13).
Analizzando i singoli farmaci, l’associazione amoxicillina/clavulanato risultava associata a un aumento del rischio (HR 1,72, limiti di confidenza al 95% da 1,12 a 2,64), così come la piperacillina/tazobactam (HR 2,18, limiti di confidenza al 95% da 1,41 a 3,36).
Nei portatori asintomatici però l’esposizione agli antibiotici non aumentava ulteriormente il rischio (HR 1,07, limiti di confidenza al 95% da 0,73 a 1,58), suggerendo che per questi pazienti potrebbero essere necessarie strategie preventive aggiuntive, oltre alla sola gestione dell’uso degli antibiotici.
Questi risultati sottolineano l’importanza di un approccio personalizzato alla prevenzione dell’infezione da Clostridioides difficile: ridurre l’impiego di antibiotici ad alto rischio nei non portatori e adottare misure supplementari nei portatori, come isolamento, sorveglianza attiva o protocolli mirati di decolonizzazione.

Gilboa M, Regev-Yochay G, et al. Antibiotic use and the risk of hospital-onset Clostridioides difficile infection. JAMA Netw Open 2025; DOI:10.1001/jamanetworkopen.2025.25252.

80.211.154.110