EMA ricorda ai medici di usare Tecentriq con nab-paclitaxel per il trattamento del cancro al seno
EMA ricorda ai medici di usare Tecentriq (atezolizumab) esclusivamente in associazione con nab-paclitaxel e non con paclitaxel convenzionale per il trattamento di pazienti con cancro al seno triplo-negativo localmente avanzato o metastatico che non può essere rimosso chirurgicamente.
In sintesi:
Questo richiamo da parte di EMA fa seguito ai risultati dello studio clinico IMpassion131 che non ha mostrato che l’associazione di Tecentriq con paclitaxel convenzionale in queste pazienti rallenti la progressione del cancro o riduca la mortalità.
Tecentriq è autorizzato esclusivamente per il trattamento del cancro al seno triplo-negativo in associazione con nab-paclitaxel. Nab-paclitaxel è una formulazione di paclitaxel legato ad una proteina (albumina) che modula l’azione del medicinale nell’organismo.
Sebbene non esistano evidenze nell’Unione Europea che i medici usino Tecentriq con paclitaxel anzichè con nab-paclitaxel, il comitato per i medicinali per uso umano (CHMP) di EMA coglie l’opportunità di ricordare agli operatori sanitari di seguire le raccomandazioni approvate nel riassunto delle caratteristiche del prodotto di Tecentriq.
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