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Giovedì, Luglio 5, 2012

Reazioni oculari con i bifosfonati

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La segnalazione di reazioni infiammatorie oculari, in primo luogo a carico di uvea e sclera, con l’uso di bifosfonati orali ha trovato conferma in uno studio  di coorte retrospettivo, condotto sui residenti della provincia della British Columbia (Canada) che erano stati sottoposti a una visita oculistica nel periodo 2000-2007. Sono stati arruolati 934.147 soggetti visitati da un oculista; 10.827 di questi avevano usato i bifosfonati per la prima volta nel periodo di 8 anni considerato. Il gruppo di trattamento e quello di controllo avevano una diversa composizione per età media (68,7 rispetto a 51,3 anni) e sesso (più frequenti le femmine).  Il tasso di incidenza di uveite nei soggetti trattati è risultato di 29 per 10.000 anni-persona, quello di sclerite di 63 per 10.000 anni persona (rispetto a 20 e 36 per 10.000 anni-persona rispettivamente in chi non aveva assunto bifosfonati). Il numero di casi da trattare perché si verificasse un episodio di uveite era 1.100, per un episodio di sclerite 370, con un rischio relativo di 1,45 (limiti di confidenza al 95% da 1,25 a 1,68) e 1,51 (limiti di confidenza al 95% da 1,34 a 1,68) rispettivamente.

L’effetto negativo descritto si spiegherebbe con la liberazione di mediatori dell’infiammazione da parte dei bifosfonati.

In attesa che nuovi studi confermino o smentiscano questi risultati, i medici devono essere informati che la terapia con bifosfonati per via orale ha un rischio potenziale, sebbene raro, di infiammazioni oculari.

 

 

Etminan M, Forooghian F, Maberley D. Inflammatory ocular adverse events with the use of oral bisphosphonates: a retrospective cohort study. CMAJ 2012;184:E431-4.  

e-mail ricercatore: metminan@popi.ubc.ca

 

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