Etanercept e disturbi oculari
Nel corso del 2008 sono stati segnalati alla rete GIF 2 casi di disturbi oculari associati alla somministrazione di etanercept. Un caso sempre del 2008 è presente in rete nazionale proveniente dalle Marche. In totale nella banca dati sono presenti ad oggi 5 segnalazioni, riportate nella seguente tabella:
Regione | ADR | Età | Sesso | Latenza |
---|---|---|---|---|
Lombardia | Neurite ottica | 39 | F | 7 mesi |
Sardegna | Demielinizzazione nervo ottico | 35 | F | 3 anni 6 mesi |
Marche | Disturbi della visione | 63 | F | 2 anni |
Toscana | Uveite | 62 | F | 8 giorni |
Veneto | Disturbi della visione | 41 | F | 6 mesi |
Etanercept è un recettore solubile dimerico che inibisce competitivamente il legame dei fattori di necrosi tumorale TNFα e TNFβ ai propri recettori cellulari superficiali, bloccandone l'attività biologica e modulando le risposte controllate da citochine, molecole di adesione e proteinasi da essi indotte o regolate. In Italia è stato commercializzato nel 1999 con indicazione al trattamento dell’artrite reumatoide e delle fasi di gravità moderata-severa dell’artrite psoriasica, dell’artrite cronica giovanile e della spondilite anchilosante. Successivamente è stato approvato per il trattamento della psoriasi a placche di grado da moderato a severo.
Etanercept, come gli altri inibitori del TNFα, è stato coinvolto nella patogenesi sia di patologie oculari demielinizzanti, quali la neurite ottica, che infiammatorie (uveiti, scleriti, miositi orbitali). Nonostante il TNFα sembri esplicare un ruolo patogenetico importante nei processi di demielinizzazione della sclerosi multipla (MS) [1], l’uso di inibitori del TNFα si è rivelato inefficace nel trattamento di tale patologia [2] ed è stato, talvolta, associato ad esacerbazione e/o nuova insorgenza di MS. Rari casi di neurite ottica sono stati riportati in associazione al trattamento con etanercept [3-5]. Una revisione della letteratura del 2007 [6] riporta 15 casi di neurite ottica in utilizzatori di inibitori del TNFα (8 associati ad infliximab, 5 ad etanercept e 2 ad adalimumab). La scheda tecnica di etanercept raccomanda un’attenta valutazione del rapporto beneficio/rischio del farmaco in pazienti con patologie demielinizzanti pregresse od in atto [7].
Il ruolo del TNFα nella patogenesi di varie forme di uveite, ampiamente studiato in modelli animali, ha fornito il razionale per il trattamento di tale patologia con gli inibitori del TNFα, la cui efficacia è stato confermata da alcuni studi clinici [8]. Paradossalmente in letteratura sono riportati anche diversi casi di insorgenza e/o riacutizzazione di uveite in corso di terapia con inibitori del TNFα, evidenziatisi sia durante il corso di studi [2] che durante la normale pratica clinica [9]. E’ stato ipotizzato che l’insorgenza di uveite associata a terapia con anti-TNFα sia dovuta al fatto che, in particolari pazienti, il TNFα possa non costituire la principale citochina responsabile dello stato infiammatorio oculare: esperimenti condotti su topi nelle uveiti indotte da endotossine, modello sperimentale che induce uno stato infiammatorio acuto neutrofilo-mediato, testimoniano un effetto protettivo del TNFα ed una esacerbazione della patologia oculare in seguito al trattamento con inibitori del TNFα [10]. In uno studio effettuato sulle segnalazioni spontanee di uveite da anti-TNFα riportate nel periodo 1998-2005 negli Stati Uniti, è stata evidenziata una maggiore associazione tra etanercept ed uveite rispetto ad infliximab ed adalimumab, sia in termini assoluti (20 casi da etanercept, 4 da infliximab e 2 da adalimumab) che relativamente al numero di soggetti trattati con ciascun farmaco [10].
- Sharief MK, Hentges R. Association between tumor necrosis factor-alpha and disease and disease progression in patients with multiple sclerosis. N Engl J Med 1991; 325: 467-72.
- The Lenercept Multiple Sclerosis Study Group and The University of British Columbia MS/MRI Analysis Group. TNF neutralization in MS: results of a randomized, placebo-controlled multicenter study. Neurology 1999; 53: 457–65.
- Tauber T, Turetz J, Barash J, Avni I, Morad Y. Optic neuritis associated with etanercept therapy for juvenile arthritis. J AAPOS. 2006; 10(1): 26-9.
- Noguera-Pons R, Borrás-Blasco J, Romero-Crespo I, Antón-Torres R, Navarro-Ruiz A, González-Ferrandez JA.Optic neuritis with concurrent etanercept and isoniazid therapy. Ann Pharmacother. 2005; 39(12): 2131-5.
- Tauber T, Daniel D, Barash J, Turetz J, Morad Y. Optic neuritis associated with etanercept therapy in two patients with extended oligoarticular juvenile idiopathic arthritis. Rheumatology (Oxford). 2005;44(3):405.
- Simsek I, Erdem H, Pay S, Sobaci G, Dinc A. Optic neuritis occurring with anti-Tumor Necrosis Factor- (alpha ) therapy. Ann. Rheum. Dis. 2007; 66(9):1255-8.
- European Medicine Agency (EMEA). Summary of product characteristics: Enbrel [online].
- Braun J, Baraliakos X, Listing J, Sieper J. Decreased incidence of anterior uveitis in patients with ankylosing spondylitis treated with the anti-tumor necrosis factor agents infliximab and etanercept. Arthritis Rheum. 2005; 52(8): 2447-51.
- Taban M, Dupps WJ, Mandell B, Perez VL. Etanercept (enbrel)-associated inflammatory eye disease: case report and review of the literature. Ocul Immunol Inflamm. 2006;14(3):145-50.
- Kasner L, Chan C-C, Whitcup SM, Gery I. The paradoxical effect of tumor necrosis factor alpha (TNF-a) in endotoxininduced uveitis. Invest Ophthalmol Vis Sci 1993; 34: 2911–7.
- Lim LL, Fraunfelder FW, Rosenbaum JT. Do tumor necrosis factor inhibitors cause uveitis? A registry-based study. Arthritis Rheum. 2007; 56(10): 3248-52.