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Mercoledì, Dicembre 1, 2004
Metotrexato: errori nella terapia
Nella banca dati del GIF sono pervenute in questo secondo semestre 10 segnalazioni di reazione avversa da metotrexato: in due casi è segnalato un errore nell’assunzione, ma altre reazioni (mucosite, aplasia midollare, ascesso, infezione) fanno sospettare un errore nelle diverse fasi della terapia (prescrizione, dispensazione, assunzione).
La tabella sottostante elenca le reazioni associate a questo farmaco nella banca dati (59 segnalazioni).
In letteratura sono presenti alcuni lavori sugli errori associati alla somministrazione di metotrexato (1).
La possibilità di errore per il metotrexato è maggiore che per altri farmaci per due ragioni: viene spesso usato ambulatoriamente (e questo aumenta il rischio di errori) spesso in persone anziane (come nel caso dell’artrite reumatoide), e il dosaggio può variare di 10.000 volte (tra i 2,5 mg dell’artrite reumatoide ai 15 g/m2 per l’osteosarcoma).
Lo studio di Thomas Moore ha preso in esame le segnalazioni di ADR da metotrexato pervenute alla FDA dal Novembre 1997 al Dicembre 2001: su 156 segnalazioni i potenziali errori sono risultati 106 riconducibili a: errori di prescrizione (37%), errori di dispensazione (19%), errori di assunzione (20%) o errori di somministrazione (17%). L’esito è stato il decesso del paziente nel 24% dei casi, una reazione grave nel 42% dei casi, l’invalidità o i difetti alla nascita nel 4% dei casi.
Pur non essendo, da un punto di vista formale, una reazione avversa da farmaco, l’errore nella somministrazione del metotrexato è un problema di salute pubblica, in cui il rapporto medico-paziente-farmacista e la corretta informazione del paziente giocano un ruolo decisivo. L’aumento dell’uso del metotrexato, soprattutto per patologie croniche in regime ambulatoriale deve rendere i medici molto attenti nella prescrizione e nella comprensione dell’uso da parte del paziente e dei familiari.
La tabella sottostante elenca le reazioni associate a questo farmaco nella banca dati (59 segnalazioni).
Reazione | N. segn. |
---|---|
AGRANULOCITOSI | 2 |
ALTERAZIONE DEL SISTEMA IMMUNITARIO | 1 |
ANEMIA | 2 |
APLASIA MIDOLLARE | 3 |
ASCESSO | 1 |
ASTENIA | 1 |
CAMPO VISIVO: DEFICIT | 1 |
CARCINOMA DEL TRATTO GASTROINTESTINALE | 1 |
CEFALEA | 1 |
CICLO MESTRUALE: ALTERAZIONI | 1 |
CONFUSIONE | 2 |
DIABETE MELLITO: PEGGIORAMENTO | 1 |
DIARREA | 2 |
DISPEPSIA | 1 |
DISPNEA | 2 |
DOLORE ADDOMINALE | 2 |
DOLORE TORACICO SUBSTERNALE | 1 |
EDEMA | 1 |
EMORRAGIA RETTALE | 1 |
ENZIMI EPATICI: AUMENTO | 3 |
EPATITE | 4 |
EPATITE VIRALE | 1 |
ERUTTAZIONI | 1 |
ESANTEMA ERITEMATOSO | 1 |
FEBBRE | 4 |
INFARTO CEREBRALE | 1 |
INFEZIONE | 1 |
INFEZIONE DA CYTOMEGALOVIRUS | 1 |
INFEZIONE DELLE VIE URINARIE | 1 |
INFEZIONE TUBERCOLARE | 2 |
INFILTRATO POLMONARE | 3 |
INSUFFICIENZA RENALE ACUTA | 2 |
INSUFFICIENZA RESPIRATORIA | 2 |
IPERPIRESSIA | 1 |
IPOTENSIONE | 1 |
LESIONE DEL MOTONEURONE SUPERIORE | 1 |
LEUCOPENIA | 5 |
LINFOMA NON-HODGKIN | 2 |
MALESSERE | 2 |
MELENA | 1 |
MENINGITE | 1 |
MUCOSITE NS | 5 |
NAUSEA | 4 |
NECROLISI EPIDERMICA | 1 |
NECROSI CUTANEA | 1 |
NEUROPATIA | 1 |
ORTICARIA | 1 |
OSTRUZIONE INTESTINALE | 1 |
PANCITOPENIA | 3 |
PARALISI SPASTICA | 1 |
POLMONITE | 5 |
PRURITO | 1 |
RASH CUTANEO | 1 |
SALIVAZIONE: AUMENTO | 1 |
SEPSI | 2 |
STIPSI | 1 |
SUDORAZIONE: AUMENTO | 2 |
TOSSE | 2 |
TROMBOCITOPENIA | 3 |
TUMORE MALIGNO | 2 |
VERTIGINE | 1 |
VOMITO | 2 |
La possibilità di errore per il metotrexato è maggiore che per altri farmaci per due ragioni: viene spesso usato ambulatoriamente (e questo aumenta il rischio di errori) spesso in persone anziane (come nel caso dell’artrite reumatoide), e il dosaggio può variare di 10.000 volte (tra i 2,5 mg dell’artrite reumatoide ai 15 g/m2 per l’osteosarcoma).
Lo studio di Thomas Moore ha preso in esame le segnalazioni di ADR da metotrexato pervenute alla FDA dal Novembre 1997 al Dicembre 2001: su 156 segnalazioni i potenziali errori sono risultati 106 riconducibili a: errori di prescrizione (37%), errori di dispensazione (19%), errori di assunzione (20%) o errori di somministrazione (17%). L’esito è stato il decesso del paziente nel 24% dei casi, una reazione grave nel 42% dei casi, l’invalidità o i difetti alla nascita nel 4% dei casi.
Pur non essendo, da un punto di vista formale, una reazione avversa da farmaco, l’errore nella somministrazione del metotrexato è un problema di salute pubblica, in cui il rapporto medico-paziente-farmacista e la corretta informazione del paziente giocano un ruolo decisivo. L’aumento dell’uso del metotrexato, soprattutto per patologie croniche in regime ambulatoriale deve rendere i medici molto attenti nella prescrizione e nella comprensione dell’uso da parte del paziente e dei familiari.
Bibliografia:
- Moore TJ, Walsh CS, Cohen M. Reported medication errors associated with methotrexate Am J Health-Syst Pharm, 2004;61:1380-4