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Mercoledì, Dicembre 1, 2004
Fluvastatina (e altre statine) e reazioni epatiche
Nel resoconto del GIF del I semestre 2004 avevamo discusso la potenziale l’epatotossicità da statine, in particolare la fluvastatina. Nel secondo semestre sono arrivate nuove segnalazioni, incluse 4 segnalazioni di epatite attribuite alla rosuvastatina. Riprendiamo quindi l’argomento aggiornando i dati presentati lo scorso semestre.
La tabella elenca le segnalazioni di reazioni avverse da statine (attualmente in commercio) con la percentuale di segnalazioni con reazioni epatiche.
Principio Attivo | Segn. totali | N. segn con reazioni epatiche | % ADR epatiche gravi |
---|---|---|---|
Atorvastatina | 385 | 37 (10%) | 19% |
Fluvastatina | 194 | 69 (36%) | 49% |
Pravastatina | 176 | 16 (9%) | 25% |
Rosuvastatina | 61 | 6 (10%) | 67% |
Simvastatina | 444 | 50 (11%) | 30% |
Le reazioni segnalate includono:
Reazione | atorv | fluva | prava | rosuva | simva |
---|---|---|---|---|---|
BILIRUBINEMIA: ALTERAZIONI | 1 | 1 | |||
DANNO EPATOCELLULARE | 1 | 1 | |||
DOLORE EPATICO | 1 | ||||
ENZIMI EPATICI: AUMENTO | 25 | 32 | 8 | 3 | 31 |
EPATITE | 4 | 26 | 2 | 4 | 10 |
EPATITE COLESTATICA | 2 | 5 | 2 | 4 | |
EPATITE CRONICA ATTIVA | 1 | ||||
EPATOMEGALIA | 1 | 1 | |||
FUNZIONE EPATICA ALTERATA | 1 | 4 | 2 | 1 | |
GAMMA-GT: AUMENTO | 4 | 4 | 2 | 4 | |
INSUFFICIENZA EPATICA | 1 | ||||
IPERBILIRUBINEMIA: PEGGIORAMENTO | |||||
ITTERO | 1 | 1 | |||
NECROSI EPATICA | 1 |
Principio attivo | ROR | 95%CI |
---|---|---|
Atorvastatina | 2,50 | 1,74 – 3,56 |
Fluvastatina | 13,41 | 9,83 – 18,27 |
Pravastatina | 2,33 | 1,34 – 3,99 |
Rosuvastatina | 2,53 | 0,98 – 6,12 |
Simvastatina | 3,01 | 2,20 – 4,01 |
Qualunque statina | 4,24 | 3,56 – 5,03 |
Il commento fatto lo scorso semestre rimane certamente valido. Il rischio di epatotossicità sembra maggiore per la fluvastatina rispetto alle altre statine, anche tenendo conto dei consumi di questi farmaci.
Anche la banca dati OMS sembra dare la stessa indicazione. Ricordiamo che oltre l’80% delle segnalazioni presenti in questa banca dati proviene dagli Stati Uniti dove nel periodo 2002-2003 il consumo della fluvastatina era un quinto della simvastatina e un decimo dell’atorvastatina.
Lo scorso semestre avevamo citato la metanalisi condotta da de Denus et al (1).Gli autori concludevano che il trattamento con statine non è associato ad un aumento significativo di anormalità dei test di funzionalità epatica. Se però venivano analizzati i singoli principi attivi la sola fluvastatina era associata ad un aumento significativo di anormalità dei test di funzionalità epatica. Questa differenza potrebbe essere spiegata dal fatto che la fluvastatina è l’unica statina ad essere metabolizzata dall’isoforma (CYP) 2C9 del citocromo P450. Il polimorfismo genetico potrebbe spiegare la presenza di soggetti predisposti a questo tipo di reazione. Studi più recenti hanno ribadito che ad oggi sembrano non esistere evidenze di un aumento di epatotossicità in pazienti pazienti in cura con statine ad eccezione di un aumento rilevante degli enzimi epatici, valutato però, nella maggior parte dei casi come asintomatico e clinicamente non rilevante (2-3). Questo aumento potrebbe essere dovuto ad un meccanismo idiosincratico ed immunoallergico delle statine, ma anche da fluttuazioni nei valori di transaminasi causate dalla iperlipidemia e quindi indipendenti dall’uso di statine (4). D’altra parte i dati presentati si riferiscono spesso alle statine più utilizzate (atorvastatina e simvastatina) mentre sono pochi i pazienti esposti alla fluvastatina (5).
Tra le reazioni avverse presenti nella scheda tecnica dei medicinali a base di statine, inclusa la fluvastatina, viene riportato l’aumento dei valori di transaminasi oltre 3 volte i limiti superiori della norma (con una incidenza dello 0.5-2% dei casi) ma anche reazioni epatiche gravi quali l’epatite anche se con un’incidenza molto bassa.
I dati della segnalazione spontanea nel GIF sembrano confermare questa possibilità soprattutto per la fluvastatina, che sembra avere una epatotossicità molto più alta rispetto agli altri farmaci della stessa classe.
Bibliografia:
- de Denus S, Spinler SA, Miller K, Peterson AM. Statins and liver toxicity: a meta-analysis. Pharmacotherapy 2004 May;24(5):548-91
- Naga Chalasani “Statins and hepatotoxicity: Focus on Patients with fatty Liver”, Hepatology, 41, 4, 2005.
- Gersshovich OE, Lyman AE Jr, “Liver function test abnormalieties and pruritus in a patient with atorvastatin: case report and review of the literature”, Pharmacotherapy, 2004 Jan; 24(1):150-4
- Dimitrios N. Kiortsis, Spyridon Nikas et al. “Lipid – lowering drug and serum liver enzymes: the effects of body weight and baseline enzyme levels”, Fundamental & Clinical Pharmacology 17, 2003, 491-494
- Chalasani N, Aljadhey H, Kesterson J, Murray MD, Hall SD. Patients with elevated liver enzymes are not at higher risk for statin hepatotoxicity. Gastroenterology. 2004 May;126(5):1287-92.