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Martedì, Dicembre 22, 2015

Il vaccino antinfluenzale non mette a rischio la gravidanza

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Una revisione sistematica condotta da ricercatori greci e statunitensi esclude che la vaccinazione antinfluenzale in gravidanza comporti un aumento del rischio di anomalie congenite. L’analisi della letteratura si è concentrata sugli studi pubblicati fino a dicembre 2014 che avevano confrontato popolazioni di donne immunizzate prima del concepimento o durante la gestazione con vaccino trivalente per l’influenza stagionale o con vaccino monovalente per il virus H1N1 e popolazioni di gravide non vaccinate. Nei 14 studi di coorte individuati l’incidenza di malformazioni congenite era simile nelle donne vaccinate (2,6%, 859/32.774) e nelle donne di controllo (3,1%, 7.644/245.314). L’unico studio caso-controllo ha adottato un approccio diverso, confrontando 3.104 gravidanze in cui si era verificata una malformazione congenita e 1.087 gravidanze di controllo. Nei due gruppi la quota di bambini esposti al vaccino in utero era simile (1.351/3.618, 37,3% rispetto a 511/1,225, 41,7%). Le sottoanalisi non hanno evidenziato differenze significative nel rischio se la vaccinazione era stata praticata nel primo trimestre, il momento di maggiore vulnerabilità quanto a effetti teratogeni (odds ratio 1,03, limiti di confidenza al 95% da 0,91 a 1,18) o in qualsiasi momento della gravidanza (odds ratio 0,96, limiti di confidenza al 95% da 0,86 a 1,07). Altrettanto non ermergevano differenze prendendo in considerazione solo le malformazioni gravi (primo trimestre, odds ratio 0,98, limiti di confidenza al 95% da 0,83 a 1,16; qualsiasi trimestre, odds ratio 0,99, limiti di confidenza al 95% da 0,88 a 1,11). Anche la componente antigenica e la presenza di adiuvanti non avevano alcun impatto sul rischio. I dati di questa revisione supportano la raccomandazione all’impiego del vaccino antinfluenzale in gravidanza recentemente espresso dai CDC (Centers for Disease Control and Prevention) e dall’ACOG (American College of Obstetricians and Gynecologists). Merita segnalare che è italiano (Trotta et al, BMJ 2014) uno degli studi più ampi e recenti inclusi nella metanalisi. I suoi risultati confermano il profilo di sicurezza favorevole del vaccino pandemico contro il virus A/H1N1.
Polyzos KA, Konstantelias AA, et al. Maternal influenza vaccination and risk for congenital malformations: a systematic review and meta-analysis. Obstet Gynecol 2015;126:1075-84. e-mail ricercatore: m.falagas@aibs.gr Trotta F, Da Cas R, et al. Evaluation of safety of A/H1N1 pandemic vaccination during pregnancy: cohort study. BMJ 2014;348:g3361. e-mail ricercatore: giuseppe.traversa@iss.it
80.211.154.110